Cos'è il Gral
Il "Gral" (anche conosciuto come "Graal", a cui molto spesso viene attribuito un significato più esoterico), esiste veramente, ed il suo concetto di realtà della creazione arriva più in là di quanto sanno e di quanto seppero tramandare arte e tradizione. A ragione viene chiamato "sacro".
Estraneo al patrimonio di pensiero cristiano, eppure ad esso nuovamente collegato in modo misterioso, il Gral esercita su molte persone un fascino non comune. Chi ricerca profondamente può giungere infine alla convinzione della realtà spirituale del Gral. Da questo punto di vista appare chiaro anche il vero nocciolo di alcuni miti, saghe, leggende ed opere artistiche, nel cui contenuto si ritrovano sempre il calice che dona la vita e il re del Gral. Nondimeno il Gral, nell'immaginazione di molte persone, resta tuttora qualcosa di inspiegabile e velato di mistero.
Il Messaggio del Gral di Abd-ru-shin, "Nella Luce della Verità" risolve gli enigmi che ruotano attorno al "Santo Gral" e pone questo in risalto sopra tutti i camuffamenti e i veli mistici, ma anche religiosi: nel punto più alto e sacro della creazione esiste realmente – un punto focale che traduce e trasmette nel ciclo della creazione la pulsazione proveniente dall'Esistenza eterna del Creatore, la quale sorregge e mantiene l'energia e la vita.
In eccellenti opere di storia spirituale, dal primo medioevo fino all'era moderna, il concetto di "Gral" sta per un'alta meta della ricerca dello spirito e si ritrova in un "castello sulla vetta", dal quale provengono Luce ed energia, che rafforzano la vita ed elevano i cuori.
Le rappresentazioni del Messaggio del Gral spiegano queste immagini nostalgiche, o anche visioni, e le innalzano fino a diventare certezza sulla realtà e sul significato particolare che ha il Gral per tutte le creature. Sacro è il Gral, quale "portone d'ingresso" per la Volontà divina, per l'Amore e la Misericordia divini, che il Creatore dona alla sua opera, la creazione. Anche l'atto d'Amore del Figlio di Dio Gesù, la sua missione ed il suo farsi uomo per annunciare in Terra la pura Parola di Dio, avvenne sulla via che passa attraverso il Gral.
- Categoria: Il Gral, il movimento e le ricorrenze maggiori
- Visite: 2954
Festa della Santa Colomba
Il 30 maggio è la Festa della Santa Colomba. Questo è il giorno dell’effusione della Forza tramite lo Spirito Santo, evento che si ripete regolarmente il 30 maggio di ogni anno per tutta la creazione. Nuova forza per il mantenimento e la sussistenza fluisce in questo giorno con insospettata potenza attraverso l’intera creazione, e colui che le si apre in purezza e umiltà viene raggiunto dalla benedizione, ovunque egli si trovi.
Se Gesù a suo tempo promise ai suoi discepoli: “Ed ecco che io mando su di voi il Promesso dal Padre mio; ma voi rimanete nella città fino a quando non sarete rivestiti di potenza dall’alto.” (Luca, 24,49), questa promessa si riferiva all’effusione della Forza tramite lo Spirito Santo: un evento che si ripete in un determinato momento di ogni anno sin dall’esistenza della creazione, al fine della sua conservazione. In quel tempo i discepoli parteciparono al compimento di questo evento in occasione della festa di Pentecoste, dopo che vi furono interiormente preparati dalla dolorosa esperienza vissuta, provocata dalla repentina e violenta morte del loro Signore. –
La Festa della Santa Colomba, che ha la durata di 3 giorni, viene celebrata in molti Paesi in Europa e nel mondo, fra i quali Germania, Francia, Austria, Rep. Ceca, Slovacchia, Russia, Canada, Brasile, Nigeria, Congo.
Nel pomeriggio che precede il giorno di una Festa principale, ha luogo una Festa di Vigilia. Con una conferenza del Messaggio del Gral, l’attenzione dei partecipanti viene richiamata sul significato dell’alta Solennità. Seguono poi parole sul profondo significato del Suggellamento e sul decorso della Solennità.
La conclusione di una Solennità è costituita dalla Festa di Epilogo, che ha luogo la mattina del giorno successivo e dove vengono lette nuovamente parole del Messaggio del Gral.
Durante la Festa di Epilogo, bambini fino all’età di 12 mesi possono ricevere la Benedizione dei neonati e bambini di età compresa tra i 3 e 13 anni la Benedizione dei bambini, se i loro genitori ne hanno fatto la domanda. La Forza luminosa della benedizione protegge i giovani dalla tenebra e conferisce loro grandi aiuti fino a quando sono adulti e possono poi chiedere, sotto la propria responsabilità, di venire suggellati.
Per ulteriori informazioni rivolgersi agli indirizzi di contatto.
- Categoria: Il Gral, il movimento e le ricorrenze maggiori
- Visite: 2281
Abd-ru-shin, Autore del Messaggio del Gral
Nel 1912/13 soggiornò a New York, dopodiché intraprese un viaggio a scopo di studio in Inghilterra (Londra). Divenuto nel frattempo quarantenne, in seguito allo scoppio della Prima Guerra Mondiale fu tenuto prigioniero dal 1915 al '19 nel campo d'internamento britannico situato sull'"Isle of Man". La prigionia gli fece vivere l'indigenza interiore di coloro che non riuscivano più ad uscire dal caos delle vecchie scale di valori ormai sull'orlo di rottura. In lui si destò il desiderio di aiutare in questo contesto, attraverso un sapere che egli sapeva di avere vivo in sé.
Così, dal 1923, cominciò a redigere conferenze riguardanti domande essenziali sul senso della vita e a pubblicarle con la firma di Abd-ru-shin. Da queste conferenze sorse, e tuttora ne è costituita, la sua opera principale "Nella Luce della Verità – Messaggio del Gral". Con il nome "Abd-ru-shin", era come se avesse gettato un ponte a partire dalla sua prima vita terrena di preparazione vissuta al tempo di Mosè, verso la sua nascita terrena quale mediatore e autore del Messaggio del Gral.
Nel 1928 Abd-ru-shin si stabilì sul Vomperberg nel Tirolo, vicino a Innsbruck, dove completò il suo Messaggio del Gral. Quando alcuni di coloro che riconoscevano il Messaggio vivo nel loro intimo si trasferirono nelle sue vicinanze volendo edificare un modello di vita nel senso dei contenuti di esso, sorse sul Vomperberg, evolvendosi, l'insediamento del Gral. Tuttavia, quando l'Austria nel 1938 divenne "tedesca", il regime nazista impose il veto sull'ulteriore divulgazione del "Messaggio del Gral" di Abd-ru-shin.
Egli stesso, quale suo autore, venne arrestato ed i suoi possedimenti espropriati. Dopo sei mesi di opprimente prigionia a Innsbruck, dovette lasciare l'Austria ormai occupata. Trovò finalmente alloggio a Kipsdorf, nei Monti Metalliferi. Qui gli venne proibito di essere attivo pubblicamente per i suoi intenti e ai seguaci del Messaggio fu negato di fargli visita. La Gestapo l'osservava e lo controllava costantemente.
Esilio ed isolamento non furono privi di conseguenze: Oskar Ernst Bernhardt morì, all'età di soli 66 anni, il 6 dicembre 1941 a Kipsdorf.
La sua scienza viva non è dottrina terrena. Egli attinge dalle fonti più pure e più alte. Come ogni opera permette di farsi un'idea dell'autore che in essa si rivela, così la personalità di Abd-ru-shin deve conoscersi dalla sua opera.
- Categoria: Il Messaggio del Gral
- Visite: 2343
Cos'è il Messaggio del Gral
Il Messaggio del Gral apre a chi cerca seriamente e a coloro che esaminano oggettivamente, delle vie verso il riconoscimento di Dio, del mondo e di se stessi. Fonte di questo Messaggio è il Gral. In accordo al nome del Messaggio, il Gral è un tema essenziale ivi contenuto. Al contrario di quanto fanno saghe, leggende e opere d'arte, il Messaggio lo descrive come reale ed esistente nel luogo più alto della creazione – un punto focale che traduce e trasmette la pulsazione proveniente dall'Esistenza eterna del Creatore, che mantiene e dona energia e vita nel ciclo immenso della creazione.
Nell'opera principale di Abd-ru-shin "Nella Luce della Verità – Messaggio del Gral" le immagini nostalgiche e le visioni tramandate nei miti e nelle leggende, vengono spiegate fino a conferire al lettore la certezza della realtà e del significato spirituale particolare che ha il Gral.
Esso è il "portone d'ingresso" per la Volontà divina, per l'Amore, l'Energia e la Misericordia divini, che il Creatore dona alla Sua opera, la creazione. Anche l'atto d'Amore di Gesù, la Sua missione ed il Suo farsi uomo per annunciare la pura Parola di Dio, avvennero sulla via che passa attraverso il Gral.
I tre volumi de "Nella Luce della Verità – Messaggio del Gral" contengono 168 conferenze che sorsero negli anni tra il 1923 ed il 1938, le quali Abd-ru-shin ha disposto in modo che i loro contenuti costruiscano uno sull'altro in successione. A colui, il quale comprenda l'importanza di seguire l'ordine di lettura proposto dall'Autore, si schiuderà un grande quadro d'insieme dell'intera creazione. Così facendo, la logica di pensiero faciliterà il lettore a comprendere; ciononostante, già nella sua prefazione l'Autore richiede espressamente da questi di "esaminare obiettivamente quest'opera obiettiva".
Il lettore trova appoggio e aiuto nell'ambito di problemi con cui tutti noi ci confrontiamo nella vita, come fra il resto le domande sulla nostra provenienza e su dove andremo, sul destino, il karma, la Giustizia di Dio, il libero arbitrio dell'uomo, la missione del Figlio di Dio Gesù, le leggi della natura e della creazione e molte altre. Quanto più seriamente si riportano ai vissuti della vita quotidiana, traslandole e verificandole, le spiegazioni del "Messaggio del Gral", quanta più verità risplende da esse. È questo il senso in cui si spiega il titolo dell'opera "Nella Luce della Verità".
Abd-ru-shin dice nel "Messaggio del Gral" che egli non porta nessuna nuova religione. Nondimeno molte delle conferenze trattano quesiti religiosi di base e chiarificano le "cose della fede" in modo da aprire dei varchi verso la comprensione logica dei nessi più reconditi. Esse trasmettono il senso del "manuale del fai da te" nella risoluzione di problemi che sorgono durante il quotidiano stare insieme, vuoi nella vita di coppia, in quella familiare o di società. In accordo al quadro della creazione che si ha dal Messaggio del Gral, Dio è l'origine di tutta la forza e l'energia e di tutti gli esseri. L'essere umano, quale Sua creatura, può riconoscerLo nel presagio di Lui, ma non sarà mai in grado di "spiegarLo".
La descrizione esaustiva della struttura del Creato, partendo dal Divino per arrivare giù in basso fino al Terreno, trasmette al lettore una visione d'insieme di "mondo terreno e celeste", gli mostra dove l'essere umano si trova al suo interno e, in assoluto, cosa egli è. Abd-ru-shin, nel suo Messaggio, spiega esaurientemente le leggi della creazione. Intessute in questa fin dal principio dei tempi in modo immutabile, esse – come i "Dieci Comandamenti" – recano in loro l'Amore, la Misericordia e la Giustizia del Creatore. Conoscere e comprendere il loro modo di reagire e di ripercuotersi è di necessità vitale sotto ogni punto di vista.
A moltissime domande importanti sulla vita, il "Messaggio del Gral" fornisce una collocazione. Per riassumerne alcune: missione e "morte espiatoria" del Figlio di Dio Gesù – destino, karma ripetizione di vite terrene – peccato originale e peccato ereditario – lo sguardo d'insieme di aldiqua e aldilà – Apocalisse e Giudizio universale – famiglia e matrimonio – sessualità – leggi della creazione e leggi umane – I Dieci Comandamenti – Misericordia e Amore del Creatore – cos'è la fede – Figlio di Dio e Figlio dell'Uomo – la morte – corpo, anima, spirito... e molte altre. Indicazione più precise e complete si possono trovare nell'indice delle conferenze del Messaggio del Gral.
Messaggio del Gral "Nella Luce della Verità"
Autore: Abd-ru-shin
Opera in tre volumi
- Categoria: Il Messaggio del Gral
- Visite: 2259